Una nota legge della fisica ci insegna che ‘nulla si crea, nulla di distrugge, tutto si trasforma’. In questo caso si parla di proprietà della conservazione della massa’ ma questo si può adesso applicare anche al riciclo di qualsiasi materiale di uso quotidiano.
Se anche tu utilizzi capsule caffè durante il giorno, ti sarai chiesto se è possibile riciclarle e smaltirle. La risposta è si, oggi riciclare le capsule caffè si può fare. Nel Veneto, per esempio, è stato attuato un programma di riciclo delle capsule vuote in modo da contribuire alla lotto contro il cancro.
Non solo si tratta di un’iniziativa pregevole ma sottolinea l’importanza di contribuire per rendere più pulito il nostro pianeta anche trovando il modo di smaltire intelligentemente i nostri prodotti di scarto.
Come si potranno smaltire le capsule caffè
Recentemente ė stato presentato il riciclatore che risolverà la raccolta di questi prodotti, separando plastica, alluminio e frazione organica da inviare direttamente alla fase di riciclo.
Questa interessante soluzione di riciclo prevede inoltre che tutti gli utenti che avranno smaltito correttamente le capsule nel sistema, avranno un eco-bonus e i proventi verranno usati a Via di Natale, onlus che raccoglie fondi per la lotta contro il cancro.
Per il momento il riciclatore realizzato a Portogruaro è collocato in un centro commerciale del Veneto e sembra avere voluto lanciare un importante messaggio rivolto a tutti coloro che desiderano cambiare le cose in modo concreto.
Illy si fa promotrice del sistema di riciclo
Illy caffè ė una delle aziende leader nel settore che per prima ha testato una modalità di raccolta delle capsule all’interno dei propri punti vendita.
Tutte le capsule illy caffè hanno un involucro in polipropilene, materiale totalmente riciclabile e sembra evidente che l’azienda si auspichi presto di vedere considerare le proprie cialde dal Conai (Consorzio nazionale imballaggi), come un imballaggio.
Considerare le capsule svuotate un imballaggio permetterà ai consumatori di poterle gettare nei contenitori della plastica ed invece il caffè nell’umido o nell’indefferenziato.
Già oggi la Illy sta lavorando per fare in modo che le sue capsule permettano di separare la plastica dal caffè già adesso. Questa scelta denota la volontà certa dell’azienda leader nella produzione di caffè per macchine con capsule di permettere ai suoi clienti di gustarsi un ottimo caffè con la consapevolezza di proteggere il pianeta in cui viviamo.
Anche altri marchi si proiettano verso il riciclaggio
Per merito di George Clooney, già nel 2013 i trenta negozi della Nespresso hanno allestito appositi punti di raccolta e hanno recuperato 299 tonnellate di capsule usate.
Visto il naturale evolversi del mercato verso le cialde per il caffè espresso risulta evidente che molte altre aziende si proietteranno verso un mutamento nello smaltimento conseguente al sempre più smisurato uso del caffè espresso in formato compatto.
Non sappiamo entro quanto questo diventerà uno standard globale, certo è che questa è la strada che ci auspichiamo percorreranno tutti i marchi più conosciuti nella produzione di caffè per macchine automatiche.
Certo che il riciclaggio affonda le sue radici nella cultura sociale in cui viviamo, nel tessuto cittadino che deve consapevolmente cercare di proteggere il luogo in cui vive in ogni momento, bello e brutto. Solo così la pausa caffè diventa una pausa benefica per il palato e il nostro cuore.
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[…] si impegnerà in campi come quello della coltivazione sostenibile del caffè, del riciclo dell’alluminio e della riduzione dell’impatto aziendale…